giovedì 18 febbraio 2016

Costi: come abbatterli e creare un assenzio di qualità

Come abbiamo già visto, la prima voce in ordine di importanza nella produzione dell'assezio artigianale, è l'alcool ad uso alimentare. In commercio possiamo trovarne piu o meno di ogni tipo ma basta una rapida occhiata agli scaffali del proprio supermercato di fiducia, per intuire l'elevato costo di questa materia prima.
A meno di non essere conoscenti stretti di un produttore diretto saremo quasi sicuramente costretti a sborsare da un minimo di 13/15 euro per litro fino a due o tre volte tanto per tipi di alcool piu pregiati.

Abbattere il costo relativo all'alcool, con i dovuti accorgimenti, vorrà dire ridurre la spesa fino a 10 o 15 volte a discapito però dei lunghi tempi richiesti per la produzione in proprio.

Per l'autoproduzione di alcool avremo così bisogno di far fermentare, con aggiunta di acqua, lo zucchero bianco o materie prime che contengano amido come ad esempio le patate. Quando si ha a che fare poi con cereali o patate, bisognerà operare la cosiddetta "cotta", che consiste nel portare gli amidi a una determinata temperatura per un numero di minuti stabilito, processo che trasforma gli amidi in zuccheri.
Successivamente, il mosto ottenuto, andrà fatto fermentare insieme ad acqua in un rapporto zucchero/acqua che non dovrebbe superare l'1/5, per trasformare gli zuccheri ottenuti in alcool.
Il processo andrà poi terminato, distillando la soluzione idroalcoolica ottenuta per estrarne l'alcool puro.

Esistono diverse ricette per creare l'alcool a livello artigianale, che verranno presentate nei prossimi articoli.

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